Il progetto Stanza Terrena trova la sua dimora nella suggestiva Villa Santo Spirito, l'anima autentica di questa contrada etnea, la più antica e rinomata della zona. Giuseppe Grasso, il nonno dell'attuale produttore omonimo, fu un vero pioniere in queste terre dell'Etna, avviando con successo il commercio di uve e vino sfuso a Passopisciaro. Beppe, l'instancabile protagonista di questa storia dalle radici profonde, dopo un periodo dedicato al pugilato, intraprese gli studi di enologia a Marsala e successivamente si immerse per tre anni in intense esperienze tra i vigneti dell'Alsazia, Bordeaux, Nuova Zelanda e Sudafrica. Oggi, il terroir e il palmento di Villa Santo Spirito sono la cornice in cui prende forma Stanza Terrena, un luogo che ha subito una trasformazione straordinaria grazie ai progetti e al talento di Beppe. Da un vigneto di soli 5 ettari, con viti che vantano fino a 200 anni d'età, egli produce quattro vini che riescono a conciliare in maniera unica tradizione e consapevolezza enologica e ambientale contemporanea. La produzione è di nicchia, sia per le caratteristiche dei vini che per le dimensioni dell'azienda. Appena oltre 12.000 bottiglie, tra bianco, rosato e rosso, vengono vinificate secondo metodi ancestrali e conoscenze avanzate acquisite grazie a collaborazioni internazionali. Tutto il resto si ritrova nel calice, che trabocca di una passione "vulcanica" che rende unici questi vini.